Sono stato tante cose diverse e ho vissuto mille vite. Ho esplorato mondi, fatto scelte luminose e attraversato ombre profonde. Solo toccando il fondo, ho trovato la forza di ricostruirmi, un pezzo alla volta, riscoprendo chi sono davvero. Anni di studio, ricerca interiore, coaching e meditazione mi hanno riportato in superficie. E proprio lì, in quel percorso; prima come richiesta d'aiuto e dopo come supporto, ho risentito il richiamo di ciò che da sempre mi salva: la musica.
A 13 anni mio zio mi regalò una chitarra e da allora la musica è stata il mio rifugio, il mio mio guarire. Dopo anni di silenzio, l’ho ripresa in mano senza aspettative, solo per il piacere di far vibrare l’anima. Ed è da quel bisogno viscerale che nasce INSALVO: il mio progetto musicale, sincero, crudo, senza filtri. Oggi partecipo a contest ed eventi, felice di condividere ciò che sono attraverso le mie canzoni. Perché fare musica è tornato a essere il mio modo di respirare, di sentirmi vivo, e di ricordare a me stesso — e agli altri — che si può sempre ricominciare.